
il marito contrario
il marito contrario
Io ho l'amh basso..e le mie fivet sono tutte fallite.
Ho provato a lanciare l'idea dell'ovodonazione a mio marito...
Bhe mi ha detto che non la prende per ora in considerazione! Io pensavo non sarebbe stato un problema visto che cmq il seme usato sarebve il suo...invece mi dice che vuole un figlio "geneticamente" anche mio...come se portarlo in pancia 9 mesi non lo rendesse anche mio figlio!
Secondo voi sarebbe giusto cercare di fargli cambiare opinione? Datemi un parere !!
Ho provato a lanciare l'idea dell'ovodonazione a mio marito...
Bhe mi ha detto che non la prende per ora in considerazione! Io pensavo non sarebbe stato un problema visto che cmq il seme usato sarebve il suo...invece mi dice che vuole un figlio "geneticamente" anche mio...come se portarlo in pancia 9 mesi non lo rendesse anche mio figlio!
Secondo voi sarebbe giusto cercare di fargli cambiare opinione? Datemi un parere !!
Re: il marito contrario
33 anni una tuba chiusa. Storia di menopausa precoce in famiglia, rispondo poco alle stimolazioni. Lui nessun problema. Prima IUI rimango incinta felice come non mai ma a 8 settimane finisce tutto. Entro in depressione. Altra IUI negativo. Cambio centro x' stavo facendo nel privato ma nel frattempo mi chiamano dal pubblico dove ero in lista x Fivet. Trattata malissimo dopo tantissimi ormoni mi deprimo come non mai, mollò la Fivet prima del PU x' litigo col ginecologo e decido basta voglio L ovodonazione. Mio marito non vuole cedere mi dice di riprovare con omologa nel centro privato. Io esausta dalle stimolazioni punture ecografie giorni mancati a lavoro, gonfiore etc... Gli dico che sono disponibile a fare un ultimo tentativo se lui mi fa prendere appuntamento con un centro per ovodonazione estero dopo due giorni dalle beta. Lui acconsente, mi vede depressa piango tutte le notti e sono ormai il fantasma di me stessa, gli ormoni mi fanno impazzire, io desidero un figlio più della aria e lui mi dice ok x' vuole che io sia felice. Compriamo i biglietti x Kiev. Il giorno delle beta positive non ci credo, piango un ora con mio marito, anche se terrorizzata che tutto possa finire di nuovo. Adesso però ti sto scrivendo mentre sono incinta. Questo x dirti fai qualche tentativo di omologa e se non va convinci tuo marito, avere figli è una cosa troppo importante io ci tenevo troppo, lo avrei lasciato se non mi avesse aiutato.
Re: il marito contrario
Ma e' bellissima la tua storia! Davvero !!!
Re: il marito contrario
Meglio non escludere niente. X me era anche una questione di soldi, col pubblico avevo chiuso e non avevamo soldi per tantissimi tentativi di omologa nel privato, in proporzione con l ovodonazione si spende un po più ma si ha il 60-70% di probabilità di successo e io volevo il positivo al più presto.
Re: il marito contrario
Sarebbe giusto parlarli
per farli cambiare idea! Falli il discorso semplice - figli con ovodonazione o niente figli, cosa scegliera'?
per farli cambiare idea! Falli il discorso semplice - figli con ovodonazione o niente figli, cosa scegliera'?
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Re: il marito contrario
Il mio marito nonostante lui tra i due sia quello che ci tiene di piu ad avere un figlio quando ho affrontato il discorso la sua risposta e' stata" piuttosto senza allora!" .
Ha le sue idee anche lui...pero' e' anche una persona ragionevole e non escludo di potergli far cambiare idea!
Ha le sue idee anche lui...pero' e' anche una persona ragionevole e non escludo di potergli far cambiare idea!
Re: il marito contrario
Ho sempre pensato a eterologa e se il mio compagno fosse stato convinto avrei già fatto anni fa... Evitando dosi di meropur da cavallo!!! Non mi ha mai detto no... Però ha sbiascicato un non ne sono proprio convinto...
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Re: il marito contrario
Mio marito ed io...
...abbiamo deciso di tentare con l'embriodonazione. Io non ho particolari problemi, rispondo bene alle stimolazioni, produco sempre tanti ovetti, ma mio marito ha pochi spermini, lenti, brutti e frammentati. Io ero convinta da subito che dopo un po' di insuccessi di omologa (2 negativi ed un positivo con beta in lenta crescita, interrottosi alla sesta settimana), sarei voluta passare all'eterologa. Non ci ho dormito tante notti, ho pensato e ripensato ed alla fine ho deciso che voglio essere uguale a mio marito (la strada per noi sarebbe donazione di seme). Ho preso informazioni dalle cliniche e sul forum ed un venerdì pomeriggio gli ho detto di sedersi a tavolino che bisognava parlare di una decisione importante. Abbiamo parlato per ore, pianto, riso ed alla fine abbiamo deciso di fare "il salto". Non voglio mai trovarmi nella situazione in cui dover dire che non ho provato tutto. Non è una frase fatta, i figli sono di chi li cresce. Mio marito stesso è rimasto orfano di padre a 3 anni. La mamma, che si è ritrovata vedova a 22 anni, giustamente si è risposata. Beh, il nuovo marito è il padre di mio marito. L'ha cresciuto, l'ha sostenuto, l'ha educato, l'ha mantenuto...e le persone che non lo sanno dicono pure che si somigliano!
Credo che quello che conta è l'amore, non la genetica e noi ci sentiamo pronti ad amare un figlio che, solo a livello biologico, non sarebbe nostro.
Sono scelte delicate, molto. E credo vadano prese con consapevolezza. E comunque...in bocca alla cico a tutte!!!!
...abbiamo deciso di tentare con l'embriodonazione. Io non ho particolari problemi, rispondo bene alle stimolazioni, produco sempre tanti ovetti, ma mio marito ha pochi spermini, lenti, brutti e frammentati. Io ero convinta da subito che dopo un po' di insuccessi di omologa (2 negativi ed un positivo con beta in lenta crescita, interrottosi alla sesta settimana), sarei voluta passare all'eterologa. Non ci ho dormito tante notti, ho pensato e ripensato ed alla fine ho deciso che voglio essere uguale a mio marito (la strada per noi sarebbe donazione di seme). Ho preso informazioni dalle cliniche e sul forum ed un venerdì pomeriggio gli ho detto di sedersi a tavolino che bisognava parlare di una decisione importante. Abbiamo parlato per ore, pianto, riso ed alla fine abbiamo deciso di fare "il salto". Non voglio mai trovarmi nella situazione in cui dover dire che non ho provato tutto. Non è una frase fatta, i figli sono di chi li cresce. Mio marito stesso è rimasto orfano di padre a 3 anni. La mamma, che si è ritrovata vedova a 22 anni, giustamente si è risposata. Beh, il nuovo marito è il padre di mio marito. L'ha cresciuto, l'ha sostenuto, l'ha educato, l'ha mantenuto...e le persone che non lo sanno dicono pure che si somigliano!
Credo che quello che conta è l'amore, non la genetica e noi ci sentiamo pronti ad amare un figlio che, solo a livello biologico, non sarebbe nostro.
Sono scelte delicate, molto. E credo vadano prese con consapevolezza. E comunque...in bocca alla cico a tutte!!!!
Re: il marito contrario
.forse col tempo si convincera' o forse non ne averet bisogno chi lo sa...lo spero tanto!
Re: il marito contrario
Credo ci voglia tempo per maturare decisioni così importanti, oltre l'emozione del momento.