Salve a tutte ragazze, sono Valeria e sono a 10 settimane di gravidanza. Comincio già a pensare a dove dovrò partorire ma purtroppo nella mia città ci sono solo ospedali universitari (pieni di specializzandi e tirocinanti) e siccome mi vergogno da morire essere vista nuda volevo porvi delle domande per chi ci è già passata.
1) cosa succede quando si arriva in ospedale? La prima visita che ti fanno qual'è? Suppongo che mettano le dita dentro per vedere la dilatazione.
Ma chi la fa questa visita? Solo una persona (tipo ostetrica o ginecologo) o ci sono più persone insieme che assistono?;
2) quante persone ci saranno più o meno in sala parto? Secondo voi ci saranno specializzandi che osservano come spettatori?;
3) Dopo il parto si rimane completamente nude? Ho sentito che poggiano il bimbo sul seno quindi suppongo che ti spoglino e rimani nuda davanti a tutti. Quanto ti lasciano in quel modo?
4) Ti riportano in stanza col lettino sempre nuda? Cioè magari coperta con un lenzuolo ma nuda di sotto davanti a tutti?
5) Nei giorni successivi al parto, veniamo sempre visitate lì sotto? Cosa succede durante la degenza?
6) Faranno visite ginecologiche? Eco interne?
7) Vengono gli infermieri a lavarci o facciamo da sole?
8) Durante il travaglio si sta a gambe all'aria senza mutande per ore ed ore? Oppure ci si spoglia solo durante le visite?
9) Mettono il catetere vescicale?
10) A voi quanti uomini vi hanno visto?
Il mio problema non è per le dottoresse e ostetriche ma per gli uomini... Mi vergogno troppo e a mio marito non fa tanto piacere ovviamente. Specialmente se non ci sia una reale urgenza (tipo tirocinanti che guardano).
Vi ringrazio in anticipo e spero che possiate fornirmi quante più informazioni possibili. Grazie di cuore

parto e nudità
Re: parto e nudità
Ciao.Ti racconto la mia esperienza...ho partorito a luglio dello scorso anno..in ospedale quando mi visitavano per vedere quanto ero dilatata mi portavano in uno stanzino a parte e mi visitavano li..a volte il ginecologo e a volte l'ostetrica.Ero in vestaglia che ti porti da casa ma puoi stare in pigiama come sei piu comoda.In sala parto mi ero sempre con la mia vestaglia e mi avevano detto di portarmi un cambio ma durante in travaglio puoi camminare tranquillamente per la stanza e hai il monitoraggio attaccato..quando sentivo il bisogno di spingere mi facevano sdraiare per vedere la dilatazione( avevo 2 ostetriche,una era ostetrica e l'altra specializzanda ma entrambe 2 angeli che mi hanno messo a mio agio).Non sono mai stata nuda,sempre vestita anche quando mi hanno portato in sala per il cesareo d urgenza,anzi mi avevano messo anche una coperta addosso perchè avevo freddo.Portata in stanza la mattina dopo per togliermi il catetere e lavarmi hanno chiuso le tende che mi separavano dalle altre compagne di stanza cosi avevo privacy e comunque anche alle visite successive mi visitavano sempre nello stanzino.
Re: parto e nudità
Ciao, allora intanto sinceramente ti dico che è il loro mestiere gliene frega meno di zero vederti la vagina. Purtroppo anche se non vai in un ospedale universitario, ci saranno ugualmente i giovani che sono alle prime armi.
1) la visita la fa l'ostetrica ma probabilmente avrà l'assistente e può essere maschio o femmina.
2) In Sala parto ci sono sempre un po' di persone, ovviamente non siete solo tu e chi ti fa partorire. Ma ci sono infermiere ginecologo e ostretica chi si occuperà del bambino.
3)Di solito il parto si fa con il camice ospedaliero non sei completa nuda a meno che tu non debba fare un Cesario, per quanto riguarda l'essere a gambe aperte bèh tutto dipende ta quanto impieghi a partorire e poi comunque devi espellere la placenta.
4)In camera ci puoi arrivare con appunto il camice ospedaliero e poi arrivata in camera ti vesti.
5) Dipende dal parto, se hai avuto punti ovviamente verrai visitata più spesso rispetto al non averne avuto.
6)La visita ginecologica la fanno quando arrivi, ma non tutti la fanno prima di dimetterti.
7)Ti lavi da sola, al massimo ti aiuta un parente se tu ad esempio hai punti da cesareo oppure punti da lacerazione.
8) Durante il travaglio si sta a gambe aperte solo quando è il momento di iniziare, fino alla dilatazione giusta si è nel lettino con il monitoraggio sulla pancia.
9)Il carattere solo se è un cesareo lo mettono perché ti fanno l'epidurale, durante un parto normale non lo mettono.
10)Per quanto riguarda gli uomini che ci hanno viste, dipende da dove si và ma la maggior parte dei primari di ginecologia in sala parto sono uomini. Le ostretiche sono donne per la maggiore, ma non si può mai sapere chi si trova in ospedale a meno che non si fa a pagamento con la propria ginecologa.
Scusami se mi permetto ma di ovvio non c'è nulla, è un professionista il ginecologo non sta lì ad interessarsi alla tua vagina sinceramente il fastio di tuo marito è assurdo. Per quanto riguarda te ci può stare sentirsi a disagio ma vale la stessa cosa, stanno facendo il loro lavoro.
Io 5 anni fa sono stata operata ed ero in un ospedale universitario, durante l'ecocardiogramma c'erano due dottori e 5 specializzandi fra maschi e femmine. Durante le iniezioni pre operatorie c'erano altri 6 specializzandi che mi guardavano il sedere, mentre linfermiera me la faceva. In sala operatoria erano 1 donna e 4 uomini tra cui il mio chirurgo. Se vuoi avere la certezza di non avere uomini puoi solo andare in cliniche private dove l'equipe e tutta al femminile e nel 2023 è strararo trovarle...
1) la visita la fa l'ostetrica ma probabilmente avrà l'assistente e può essere maschio o femmina.
2) In Sala parto ci sono sempre un po' di persone, ovviamente non siete solo tu e chi ti fa partorire. Ma ci sono infermiere ginecologo e ostretica chi si occuperà del bambino.
3)Di solito il parto si fa con il camice ospedaliero non sei completa nuda a meno che tu non debba fare un Cesario, per quanto riguarda l'essere a gambe aperte bèh tutto dipende ta quanto impieghi a partorire e poi comunque devi espellere la placenta.
4)In camera ci puoi arrivare con appunto il camice ospedaliero e poi arrivata in camera ti vesti.
5) Dipende dal parto, se hai avuto punti ovviamente verrai visitata più spesso rispetto al non averne avuto.
6)La visita ginecologica la fanno quando arrivi, ma non tutti la fanno prima di dimetterti.
7)Ti lavi da sola, al massimo ti aiuta un parente se tu ad esempio hai punti da cesareo oppure punti da lacerazione.
8) Durante il travaglio si sta a gambe aperte solo quando è il momento di iniziare, fino alla dilatazione giusta si è nel lettino con il monitoraggio sulla pancia.
9)Il carattere solo se è un cesareo lo mettono perché ti fanno l'epidurale, durante un parto normale non lo mettono.
10)Per quanto riguarda gli uomini che ci hanno viste, dipende da dove si và ma la maggior parte dei primari di ginecologia in sala parto sono uomini. Le ostretiche sono donne per la maggiore, ma non si può mai sapere chi si trova in ospedale a meno che non si fa a pagamento con la propria ginecologa.
Scusami se mi permetto ma di ovvio non c'è nulla, è un professionista il ginecologo non sta lì ad interessarsi alla tua vagina sinceramente il fastio di tuo marito è assurdo. Per quanto riguarda te ci può stare sentirsi a disagio ma vale la stessa cosa, stanno facendo il loro lavoro.
Io 5 anni fa sono stata operata ed ero in un ospedale universitario, durante l'ecocardiogramma c'erano due dottori e 5 specializzandi fra maschi e femmine. Durante le iniezioni pre operatorie c'erano altri 6 specializzandi che mi guardavano il sedere, mentre linfermiera me la faceva. In sala operatoria erano 1 donna e 4 uomini tra cui il mio chirurgo. Se vuoi avere la certezza di non avere uomini puoi solo andare in cliniche private dove l'equipe e tutta al femminile e nel 2023 è strararo trovarle...