Ciao a tutte ragazze,
Sono a 39+3 della mia prima gravidanza e l'ansia del parto si fa decisamente sentire.
Oggi mi è venuta una domanda a cui non riesco a rispondere... Vi spiego :
Premettendo che nei miei piani vorrei andare in ospedale solo dopo parecchie ore (idealmente vorrei arrivare lì con già 6/7 cm di dilatazione), come faccio passare tutto il tempo che ci vuole da sola a casa? Come si fa a non impazzire? Come faccio a capire se tutto procede? Come passo il tempo? Si riesce?
Non vorrei proprio ritrovarmi a chiamare mio marito da lavoro ai primi doloretti per poi passare giorni tra i prodromi a sclerare magari in ospedale....
Consigli? Esperienze?
Grazie a tutte in anticipo!!!

Come passare il travaglio?
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Re: Come passare il travaglio?
Ciao, anch'io alla prima gravidanza ma sono più indietro di te. A me hanno sempre detto che non è necessario correre in ospedale appena si rompono le acque come si vede nei film. Io ho sempre pensato che dal momento in cui mi si dovessero rompere le acque, mi farei una doccia, chiamerei il papà e andremmo in ospedale con molta calma, ma non è detto... alla mia migliore amica per esempio non si sono rotte le acque a casa, si è svegliata con delle contrazioni abbastanza forti, è andata subito in ospedale (le acque si sono rotte là ha fatto 3 ore di travaglio 2 ore di spinte ed è nato!
Re: Come passare il travaglio?
che vuoi stare a casa il più possibile ok, ma non starei sola. fai comunque venire tuo marito. alla fine si tratta di trovare posizioni comode con cui affrontare le contrazioni, fai un bagno o una doccia calda e quando sentì che sono ravvicinate e intense da almeno un’ora vai in ospedale.
fatti insegnare dalle ostetriche alcune posizioni per il travaglio.
se si rompono le acque in genere ti dicono di andare entro tre ore a meno che tu non sia positiva ai tamponi e allora devi andare subito perché devono darti l’antibiotico, oppure se perdi sangue.
fatti insegnare dalle ostetriche alcune posizioni per il travaglio.
se si rompono le acque in genere ti dicono di andare entro tre ore a meno che tu non sia positiva ai tamponi e allora devi andare subito perché devono darti l’antibiotico, oppure se perdi sangue.
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Re: Come passare il travaglio?
Pensa che io sono andata appena mi si sono rotte le acque, senza dolori nè contrazioni e quando sono arrivata ero già di 5 cm...poi per il resto del travaglio epidurale e ho dormito tutto il tempo finchè non ho sentito che era ora di spingere
Re: Come passare il travaglio?
Il mio consiglio è sì di rimanere a casa con i primi dolori sopportabili ma quando le contrazioni iniziano ad essere dolorose di andare in ospedale, per poter prendere confidenza con l'ambiente e creare la giusta sintonia con l'ostetrica che seguirà il tuo parto.
Al mio primo parto feci l'errore di aspettare l'ultimo momento prima di partire ed ero fuori di me, non capivo dov'ero e non riuscivo a gestire il dolore. Con il secondo invece ho fatto la parte leggera del travaglio a casa e poi in ospedale, dove l'ostetrica mi è stata vicina e aiutata a gestire il male e devo dire che è stato un parto meraviglioso, perché mi fidavo totalmente di lei.
6/7 centimetri non ce la fai a casa, è il momento più intenso
Al mio primo parto feci l'errore di aspettare l'ultimo momento prima di partire ed ero fuori di me, non capivo dov'ero e non riuscivo a gestire il dolore. Con il secondo invece ho fatto la parte leggera del travaglio a casa e poi in ospedale, dove l'ostetrica mi è stata vicina e aiutata a gestire il male e devo dire che è stato un parto meraviglioso, perché mi fidavo totalmente di lei.
6/7 centimetri non ce la fai a casa, è il momento più intenso