Chi sono le coppie che scelgono la pratica di maternità surrogata?
La maternità surrogata è sempre l’ultima spiaggia dopo numerosi altri tentativi. Una volta sposati nella maggior parte dei casi la coppia desidera di avere bambini per avere una famiglia completa e purtroppo succede che per vari motivi essi non arrivano. A questo punto la coppia decide di avere i figli con l’aiuto di fecondazione assistita, icsi, ovodonazione oppure, quando la donna non può portare avanti la gravidanza, maternità surrogata. La donna surrogata mette soltanto a disposizione l’utero, mentre solitamente gli ovuli e gli spermatozoi sono della coppia committente (oppure gli ovuli sono di una donatrice).
In quali Paesi si può praticare la maternità surrogata?
Molti italiani si spostano in Canada o Stati Uniti, Russia, Ucraina o India.

Utero in affitto, le domande frequenti.
Utero in affitto, le domande frequenti.
Ultima modifica di staff il 13 set 2015, 21:08, modificato 1 volta in totale.
Re: Chi sono le coppie che scelgono la pratica di ms?
La madre surrogata puo` rifiutare di trasmettere il bambino ai suoi genitori biologici?
Secondo la legislazione ucraina, la madre surrogata non è la madre del bambino portato in grembo, perche` non ha parentela genetica con lui. Lei non può lasciarsi il bambino, in quanto qualsiasi azioni collegate a questo saranno considerate illecite e perseguite ai termini della legge ucraina.
La madre surrogata può trasmettere al bambino le malattie genetiche?
La madre surrogata geneticamente non è collegata con il bambino portato in grembo, di conseguenza, il bambino non può ereditare dalla madre surrogata le malattie ereditarie.
Perché tante coppie eterosessuali scelgono l’Ucraina?
Il punto è che andare in Usa o in Canada costa dai 100mila euro in su. I costi in Ucraina invece sono più bassi, dai 30 ai 70mila euro al massimo.
Secondo la legislazione ucraina, la madre surrogata non è la madre del bambino portato in grembo, perche` non ha parentela genetica con lui. Lei non può lasciarsi il bambino, in quanto qualsiasi azioni collegate a questo saranno considerate illecite e perseguite ai termini della legge ucraina.
La madre surrogata può trasmettere al bambino le malattie genetiche?
La madre surrogata geneticamente non è collegata con il bambino portato in grembo, di conseguenza, il bambino non può ereditare dalla madre surrogata le malattie ereditarie.
Perché tante coppie eterosessuali scelgono l’Ucraina?
Il punto è che andare in Usa o in Canada costa dai 100mila euro in su. I costi in Ucraina invece sono più bassi, dai 30 ai 70mila euro al massimo.
Re: Chi sono le coppie che scelgono la pratica di ms?
E’ necessario ricorrere alla procedura di adozione per diventare genitori?
Per diventare genitori non è necessaria la procedura di adozione. Nel caso in cui alla nascita del figlio la madre surrogata dia il suo consenso i loro nomi saranno messi sul certificato di nascita.
Quando ricorrere alla fecondazione ed inseminazione artificiale?
Se le indagini eseguite non hanno portato ad alcun risultato e si è di fronte a un’infertilità inspiegata oppure se dopo 6-12 mesi di terapie non si è raggiunto il successo sperato, è consigliabile affidarsi alla fecondazione artificiale.
Quali sono i rischi impliciti nella fecondazione assistita?
Il rischio maggiore è rappresentato dalla sindrome da iperstimolazione ovarica, che insorge per la somministrazione dei farmaci che stimolano le ovaie ed è contraddistinta, oltre che da aumento del volume ovarico (si tratta quando una donna viene stimolata per dare gli ovuli), da manifestazioni morbose a carico di sangue, fegato e reni di varia gravità. Le stimolazioni ormonali possono causare anche disturbi minori come l’aumento di peso o oscillazioni dell’umore. Sono sintomi che variano da soggetto a soggetto e molto legati al dosaggio. Comunque, e non è scontato che si manifestino.
Per diventare genitori non è necessaria la procedura di adozione. Nel caso in cui alla nascita del figlio la madre surrogata dia il suo consenso i loro nomi saranno messi sul certificato di nascita.
Quando ricorrere alla fecondazione ed inseminazione artificiale?
Se le indagini eseguite non hanno portato ad alcun risultato e si è di fronte a un’infertilità inspiegata oppure se dopo 6-12 mesi di terapie non si è raggiunto il successo sperato, è consigliabile affidarsi alla fecondazione artificiale.
Quali sono i rischi impliciti nella fecondazione assistita?
Il rischio maggiore è rappresentato dalla sindrome da iperstimolazione ovarica, che insorge per la somministrazione dei farmaci che stimolano le ovaie ed è contraddistinta, oltre che da aumento del volume ovarico (si tratta quando una donna viene stimolata per dare gli ovuli), da manifestazioni morbose a carico di sangue, fegato e reni di varia gravità. Le stimolazioni ormonali possono causare anche disturbi minori come l’aumento di peso o oscillazioni dell’umore. Sono sintomi che variano da soggetto a soggetto e molto legati al dosaggio. Comunque, e non è scontato che si manifestino.
Re: Chi sono le coppie che scelgono la pratica di ms?
Come registrare in Italia i bambini nati all'estero da utero in affitto?
Il nascituro appena nato, nello Stato dove la pratica dell'utero in affitto è lecita, riceve i documenti ed il cognome dei genitori italiani e rientra in Italia insieme a loro, come figlio naturale o legittimo (legittimo se i genitori sono uniti nel vincolo del matrimonio, altrimenti naturale), senza alcun problema di carattere burocratico.
Se un cittadino italiano ed una cittadina italiana dichiarano all'estero un figlio, come proprio figlio naturale o legittimo, nulla osta da parte delle autorità italiane, a riconoscere al neonato la cittadinanza italiana.
Se la coppia è sposata peraltro, il nostro diritto di famiglia impedisce alcuna ricerca o verifica sullo stato di legittimità del neonato (vedi articolo 253 del codice civile).
In concreto, se la legislazione straniera consente di riconoscere come figlio legittimo/naturale, colui che nasce con la pratica dell'utero in affitto, le autorità italiane non possono fare altro che accettare la registrazione nel registro anagrafico del neonato, come figlio a tutti gli effetti della coppia in questione.
Il nascituro appena nato, nello Stato dove la pratica dell'utero in affitto è lecita, riceve i documenti ed il cognome dei genitori italiani e rientra in Italia insieme a loro, come figlio naturale o legittimo (legittimo se i genitori sono uniti nel vincolo del matrimonio, altrimenti naturale), senza alcun problema di carattere burocratico.
Se un cittadino italiano ed una cittadina italiana dichiarano all'estero un figlio, come proprio figlio naturale o legittimo, nulla osta da parte delle autorità italiane, a riconoscere al neonato la cittadinanza italiana.
Se la coppia è sposata peraltro, il nostro diritto di famiglia impedisce alcuna ricerca o verifica sullo stato di legittimità del neonato (vedi articolo 253 del codice civile).
In concreto, se la legislazione straniera consente di riconoscere come figlio legittimo/naturale, colui che nasce con la pratica dell'utero in affitto, le autorità italiane non possono fare altro che accettare la registrazione nel registro anagrafico del neonato, come figlio a tutti gli effetti della coppia in questione.