
Lavorare o stare a casa?
Re: Lavorare o stare a casa?
la risposta che avrei dato io... quotone!
Re: Lavorare o stare a casa?
Io vivo in Italia e parlo dell'Italia.
Il problema è che se ci si permette di richiedere la maternità facoltativa la maggior parte delle volte vieni presa di cattivo occhio a lavoro!
Per questo la mia domanda è: "Stare a casa o no"
Con la facoltativa si viene pagati di meno, e confronto a tutto quello che paghiamo noi di tasse sinceramente mi sembra un'ingiustizia!
Poi questo è un mio pensiero!
Poi.. perchè si prendono in considerazione solamente i paesi europei dove stanno "peggio"?
Perchè non parliamo ad esempio dell'Inghilterra?
Dove ci sono sei mesi e mezzo di maternità obbligatoria per la mamma e due settimane per il papa??!?!
In Italia in congedo di paternità è pari a 2 giorni..
Ma a te sembra giusta questa cosa?
A me no!
Il problema è che se ci si permette di richiedere la maternità facoltativa la maggior parte delle volte vieni presa di cattivo occhio a lavoro!
Per questo la mia domanda è: "Stare a casa o no"
Con la facoltativa si viene pagati di meno, e confronto a tutto quello che paghiamo noi di tasse sinceramente mi sembra un'ingiustizia!
Poi questo è un mio pensiero!
Poi.. perchè si prendono in considerazione solamente i paesi europei dove stanno "peggio"?
Perchè non parliamo ad esempio dell'Inghilterra?
Dove ci sono sei mesi e mezzo di maternità obbligatoria per la mamma e due settimane per il papa??!?!
In Italia in congedo di paternità è pari a 2 giorni..
Ma a te sembra giusta questa cosa?
A me no!
Re: Lavorare o stare a casa?
sinceramente, non prendertela, se non provi non capisci. Anch'io ero come te, e sia perchè me l'ero prefissato sia per esigenze del posto di lavoro allo scadere dei 3 mesi obbligatori, sono rientrata.
ho sempre amato il mio lavoro, e ci ho dedicato tantissimo, ho studiato, corso, lottato e mi ero guadagnata il mio posto.
Rientrare dopo la maternità, con un bimbo di tre mesi è stato pesantissimo.
E' stata durissima, sfiancante, e decisamente poco appagante. Il lavoro se ne infischia di "ore di allattamento" o "congedi parentali", se è da fare, è da fare! da lì, saltavano ore con mio figlio, orari difficilissimi da mantenere, ma soprattutto ore e ore di babysitter da pagare!
e alla fine, ho svezzato di corsa, ho tralasciato un sacco di cose che avrebbero sicuramente fatto bene a mio figlio, e non me lo sono goduta come avrebbe meritato. E ho corso come una matta, ho lavorato al limite, anche oltre quel che facevo prima della gravidanza, ma alla fine per cosa? nessuno ti dice "brava", e in un modo o in un altro, scontenti tutti se cerchi di fare due cose insieme. Guarda, non voglio essere polemica verso te, charming credimi! è solo che dal dire al fare c'è un enorme mare.
Se tu ce la fai, ben venga per te, ma è tanto riduttivo vederla così.
ora aspetto il secondo figlio, nascerà a fine aprile, e mi prendo minimo fino a Natale 2018, poi vedremo.
ho sempre amato il mio lavoro, e ci ho dedicato tantissimo, ho studiato, corso, lottato e mi ero guadagnata il mio posto.
Rientrare dopo la maternità, con un bimbo di tre mesi è stato pesantissimo.
E' stata durissima, sfiancante, e decisamente poco appagante. Il lavoro se ne infischia di "ore di allattamento" o "congedi parentali", se è da fare, è da fare! da lì, saltavano ore con mio figlio, orari difficilissimi da mantenere, ma soprattutto ore e ore di babysitter da pagare!
e alla fine, ho svezzato di corsa, ho tralasciato un sacco di cose che avrebbero sicuramente fatto bene a mio figlio, e non me lo sono goduta come avrebbe meritato. E ho corso come una matta, ho lavorato al limite, anche oltre quel che facevo prima della gravidanza, ma alla fine per cosa? nessuno ti dice "brava", e in un modo o in un altro, scontenti tutti se cerchi di fare due cose insieme. Guarda, non voglio essere polemica verso te, charming credimi! è solo che dal dire al fare c'è un enorme mare.
Se tu ce la fai, ben venga per te, ma è tanto riduttivo vederla così.
ora aspetto il secondo figlio, nascerà a fine aprile, e mi prendo minimo fino a Natale 2018, poi vedremo.
Re: Lavorare o stare a casa?
Ecco appunto.. In Inghilterra si ha diritto a 9 mesi..
Diciamo 6,5 di obbligatoria e il resto di facoltativa.. E' comunque di più rispetto a qui.
Diciamo 6,5 di obbligatoria e il resto di facoltativa.. E' comunque di più rispetto a qui.
Re: Lavorare o stare a casa?
Non esiste maternità obbligatoria in Inghilterra. E proprio perché dopo le prime 6 settimane ti pagano solo 140£ a settimana, chi ha bisogno torna al lavoro subito. Nei nidi i bambini vengono accettati dalle 6 settimane di vita, e ce ne sono diversi. In alternativa, molte mamme rinunciano al lavoro per i primi 4 anni per via dei costi proibitivi degli asili. Ti assicuro che, prima di decidere di avere un bambino qui ci siamo fatti molti molti conti e abbiamo davvero programmato per avere la certezza di potercelo permettere.
Re: Lavorare o stare a casa?
Io ho mia cugina che è li, allora non so se è il suo posto di lavoro, ma ti assicuro che lei si è fatta 6 mesi e mezzo a casa, non so se si chiama MATERNITA' OBBLIGATORIA, io l'ho chiamata così, però comunque è stata a casa e nel frattempo era pagata.
Comunque non è questo il problema, io credo che lasciare un bimbo a 3 mesi sia troppo presto.
Mi piacerebbe che la legge ci venisse più in contro sotto questo punto di vista..
Ripeto, quando è necessario dobbiamo essere i primi a pagare.. Perchè allora non posso stare a casa con mio figlio? Perchè mio marito non deve avere la fortuna di starsene a casa più di 2 giorni?
Per me è sbagliato
Comunque non è questo il problema, io credo che lasciare un bimbo a 3 mesi sia troppo presto.
Mi piacerebbe che la legge ci venisse più in contro sotto questo punto di vista..
Ripeto, quando è necessario dobbiamo essere i primi a pagare.. Perchè allora non posso stare a casa con mio figlio? Perchè mio marito non deve avere la fortuna di starsene a casa più di 2 giorni?
Per me è sbagliato
Re: Lavorare o stare a casa?
Che argomento interessante.
Idealmente io se avessi una mia rendita personale, come affitti di case per esempio, non lavoreri e passerei il mio tempo a crescere i figli. Perchè mi piange in cuore l'idea di lasciarli tra nonni, asili e babysitter.
Questo idealmente, farmi mantenere dal marito non è proprio nelle mie corde, i primi tempi da spostata che non lavoraro soffrivo molto a non disporre di denaro mio, chiedere anche solo i soldi per comprare il pane mi mandava in depressione.
Ora io lavoro e guadagno circa il doppio di lui, non perchè sono più brava eh, ho solo avuto la fartuna di beccare un buon contratto con tutto in regola.
Di questi tempi trovare un lavoro come il mio a livello di paga e diritti è da sogno e non lo lascerei mai.
Vorrei poter crescere i miei futuri figli e non passare circa 50 ore a settimana a lavoro, però se voglio crescerli in maniera dignitosa temo che non ho altre opzioni. Con un solo stipendio non si arriva.
Idealmente io se avessi una mia rendita personale, come affitti di case per esempio, non lavoreri e passerei il mio tempo a crescere i figli. Perchè mi piange in cuore l'idea di lasciarli tra nonni, asili e babysitter.
Questo idealmente, farmi mantenere dal marito non è proprio nelle mie corde, i primi tempi da spostata che non lavoraro soffrivo molto a non disporre di denaro mio, chiedere anche solo i soldi per comprare il pane mi mandava in depressione.
Ora io lavoro e guadagno circa il doppio di lui, non perchè sono più brava eh, ho solo avuto la fartuna di beccare un buon contratto con tutto in regola.
Di questi tempi trovare un lavoro come il mio a livello di paga e diritti è da sogno e non lo lascerei mai.
Vorrei poter crescere i miei futuri figli e non passare circa 50 ore a settimana a lavoro, però se voglio crescerli in maniera dignitosa temo che non ho altre opzioni. Con un solo stipendio non si arriva.
Re: Lavorare o stare a casa?
L'ideale: lavorare part-time o con orari flessibili,preferibilmente un lavoro che piaccia e gratifichi
Re: Lavorare o stare a casa?
Ma non è vero.Conosco diverse donne che non possono permetterselo ma stanno a casa ugualmente. E poi dipende da cosa intende uno per 'potersi permettere': ad una famiglia servono minimo 2000 euro, ad un'altra 1500, ad un'altra 3000...una vuole mettere da parte soldi, una pensa già all'unversità dei figli e alle polizze vita o pensione,molte altre vivono invece alla giornata e sono contente di arrivare giuste giuste a fine mese
Re: Lavorare o stare a casa?
Capisco perfettamente il tuo discorso ma io faccio un tipo di lavoro per il quale non dovrei lasciare il mio bambino da nessuna parte. Lavoro principalmente a casa. Dovrei solo avere una persona che mi tiene il bambino in un'altra stanza mentre io lavoro oppure organizzare il lavoro quando mio marito è a casa. Per questo sono molto fortunata.