non intendo fare l'amnio ho scartato anche la tn date le svariate esperienze di amiche/zie/conoscenti a cui i valori "sfalzati" erano completamente sbagliati e i bimbi sanissimi, conoscendomi so che non riuscirei più a stare tranquilla se mi dicessero che ho un esito "a rischio"..
solo che ogni volta che qualcuno mi chiede della tn devo sempre giustificarmi sul perchè e per come non intendo farla.. per fortuna leggendo qui non sono l'unica "aliena"..
Io penso che ci sia un po di confusione, che fa Villo o Amnio mica lo fa perché vuole abortire?? Io ho fatto Villo e so benissimo i rischi che ho corso, nonostante abbia impiegato una vita ad avere un figlio ed esserci riuscita poi alla fine grazie alla ovodonazione a qui alla biotexcom
ho scelto di farla perché penso che sia nel mio diritto sapere se il bimbo che ho in grembo sia sano o meno, anche per prepararmi, nel caso avesse dei problemi, ad affrontare meglio il tutto dopo
é una scelta personale tutto e non trovo giusto che alcune debbano far sentire in "colpa" chi vuole fare questi esami con l'idea che siamo delle assassine pre- intenzionate!!!
Senza voler giudicare nessuna, assolutamente, vorrei però precisare un particolare: qualsiasi sia il motivo per cui si fanno amnio o villo, ci si prende la responsabilità di permettere un eventuale aborto dovuto alla metodica. Ma sicuramente mai nessuna è "un'assassina preterintenzionale"!
ho deciso di non fare nulla, nemmeno bitest e tn. Amnio e villo perchè non ero disposta a prendermi la responsabilità dei rischi, i test probabilistici perchè conoscendomi non sarei riuscita a vivere tutta la gravidanza serenamente con un eventuale risultato negativo. Quando c'ho ragionato ho cercato di pensare a come mi sarei comportata dopo, credo che nel fare le proprie valutazioni si debba ipotizzare la situazione più negativa, ovvero: se il bitest darà un risultato dubbio o negativo cosa farò, sarò disposta a fare l'amnio? E se dall'amnio verrà confermata quella probabilità cosa farò? Deciderò di abortire? Diciamo che è la risposta a questa ultima domanda che mi ha fatto prendere la decisione iniziale. Capisco anche chi dice: la faccio perchè nell'eventualità "voglio essere preparata" ma anche qui è una questione personalissima: non sono il tipo, mi conosco...nel mio caso avrebbe solo peggiorato il mio stato d'animo e il mio vivere la gravidanza
a parte quando amnio e villo sono fortemente consigliate per motivi medici, penso che la serenità della coppia sia comunque una motivazione importante. Alla prima gravidanza non avevo motivi medici di farla ed ero tranquilla: perchè rischiare? Alla seconda, qualunque fosse l'esito, per la mia serenità sentivo il bisogno di sapere come stavano le cose. Ero consapevole dei rischi e li ho affrontati.
infatti é cosi,si é consapevoli del rischio che si corre..però che spesso viene detto io non farò ne l'una nell'altra perché tanto non abortirei mai, é come voler dire che chi fa esami invasivi é perché vuole abortire in caso di problemi... poi ovvio che tutti vogliamo figli sani...altrimenti non si spiegherebbero tanti bimbi down abbandonati poi in istituti!!